INDAGA LA POLIZIA

Spariscono le targhe dell’auto della Garante per l’Infanzia: indagini in corso

Sono partite le indagini per chiarire la natura dell’accaduto, al momento ancora avvolta nel mistero

Spariscono le targhe dell’auto della Garante per l’Infanzia: indagini in corso
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Amara sorpresa nei giorni scorsi per Monica Sansoni, Garante Regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza del Lazio, che ha ritrovato la propria auto priva di entrambe le targhe. L’episodio è avvenuto a Latina, nei pressi della sua abitazione. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra Volante, allertati tramite il numero d’emergenza 112.

In seguito alla denuncia sporta in Questura, sono partite le indagini per chiarire la natura dell’accaduto, al momento ancora avvolta nel mistero. Non si esclude infatti alcuna pista, anche alla luce di un precedente: nel settembre di due anni fa, la dottoressa Sansoni fu già vittima del danneggiamento della propria auto.

Gli investigatori stanno valutando diverse ipotesi. Una possibilità è che si tratti di un gesto intimidatorio diretto proprio contro la Garante, legato al suo ruolo istituzionale. Un'altra è quella, più comune, di un furto mirato al riutilizzo delle targhe: un espediente noto tra i ladri d’auto per circolare con veicoli rubati senza destare sospetti, almeno fino al rilevamento delle targhe sottratte.

Qualunque sia la matrice dell’azione, resta il fatto che ha suscitato sconcerto e interrogativi. Tuttavia, l’episodio non ha minimamente scalfito l’impegno e la determinazione che da sempre contraddistinguono il lavoro di Monica Sansoni nel suo delicato incarico a tutela dei minori.

“Non posso ignorare il ruolo istituzionale che ricopro e la responsabilità che deriva dalla tutela dei diritti dei minori. Ho vissuto già in passato situazioni analoghe, ma la mia determinazione nel contrastare ogni forma di crimine non viene meno. È importante ricordare che rappresento un’istituzione pubblica, quella della Regione Lazio, che lavora ogni giorno a difesa dei più vulnerabili. Ringrazio la Polizia di Stato e in particolare il Signor Questore per il pronto supporto ricevuto sin dai primi momenti”, ha dichiarato Monica Sansoni.