Satnam Singh, oggi al via il processo

Ventidue testimoni indicati dall’accusa, dieci dalla difesa, numerose richieste di costituzione di parte civile, e un presidio in piazza Buozzi promosso dalla Cgil e dalla Flai Cgil. Inizia a Latina il processo a carico di Antonello Lovato per la morte del bracciante indiano Satnam Singh.

Il dibattimento davanti alla Corte d'Assise

Il dibattimento prenderà il via davanti alla Corte d’Assise, presieduta dal giudice Gian Luca Soana, a latere Mario La Rosa. Il gip Barbara Cortegiano ha stabilito che sono otto le persone offese: oltre alla moglie e a due fratelli di Santnam Sing ci sono il presidente della Comunità indiana del Lazio, Gurmukh Singh, Jasveer Kaur, i sindacalisti Maurizio Landini della Cgil, Giovanni Mininni della Flai Cgil, Giuseppe Massafra della Cgil di Latina.

Le richieste di parte civile

A fare richiesta di essere parte civile saranno anche i Comuni di Cisterna e Latina. Tante altre saranno le richieste di parte civile, e tra queste anche l’associazione Ona, ossia l’Osservatorio Nazionale Amianto. La prima giornata sarà quindi dedicata alle parti civili e alle conseguenti eccezioni. Sono previsti anche sei testimoni: si tratta dei Carabinieri che hanno eseguito le indagini sotto il coordinamento del sostituto procuratore Marina Marra. Al momento Antonello Lovato è in carcere dopo l’arresto disposto dal giudice per le indagini preliminari Giuseppe Molfese lo scorso 2 luglio. Al presidio in piazza “Verità e giustizia per Satnam Singh” sarà presente anche il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.