ROMA: OMICIDIO DUARTE, CHIESTA LA CONFERMA DELL’ERGASTOLO

ROMA: OMICIDIO DUARTE, CHIESTA LA CONFERMA DELL’ERGASTOLO

È iniziato a  Roma il processo d’Appello per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte, il giovane di 21 anni di Paliano ucciso dal branco il sei settembre del 2020 a Colleferro. L’accusa ha chiesto la conferma della condanna all’ergastolo per i due fratelli Bianchi rispettivamentee di 23 e 21 anni per gli altri due ragazzi che hanno preso parte all’aggressione che causò la morte di Willy, Francesco Belleggia  e Mario Pincarelli . I procuratori hanno ricostruito secondo per secondo ciò che accadde quella sera in piazza Oberdan al centro di Colleferro. 40 secondi in cui Willy viene aggredito e ucciso. Tre ore per ricostruire i fatti in aula, Francesco Brando e Giangiacomo Bruno si danno il cambio per concludere che la sentenza della Corte d’assise di Frosinone va confermata punto su punto. I pg chiedono alla Corte di mantenere l’ergastolo a Gabriele e Marco Bianchi. L’attenzione viene posta proprio sul primo calcio al petto e sul fatto che in quattro si siano scagliati contro il povero ragazzo che era solo intervenuto in difesa di un coetaneo in difficoltà.  Un passaggio poi sul tenore di vita dei Bianchi e sull’atteggiamento tenuto in aula nel processo di Frosinone. Calci e pugni sferrati con violenza inaudita. Per ammazzare Willy furono impiegati soltanto 40 secondi. Un omicidio che sconvolse l’Italia intera. Una furia omicida, gratuita, i fratelli Bianchi hanno dato sfogo al loro impulso violento. Il movente è da ritenersi così banale, da rendere del tutto spropositata l’azione aggressiva con esiti letali ed in questi limiti contenutistici, si può senz’altro osservare come un ‘non movente'”, scrivono i giudici.

https://youtu.be/Bol7wXmqPzw