Proseguono le indagini sulla rissa avvenuta giovedì scorso all’incrocio di Sant’Antonio, che ha visto un accoltellato e l’intervento di polizia provinciale, volanti e 118. Gran parte dei protagonisti risiede fuori regione, tra cui un albanese di 33 anni e un egiziano di 21, rimasto ferito. I due erano stati arrestati per rissa aggravata e lesioni; l’albanese è comparso ieri davanti al Gip, mentre l’egiziano è irreperibile.
Cinque gli indagati, tra cui un dominicano accusato di aver ferito l’egiziano e due altri residenti a Frosinone e Argentina. Recuperato il coltello utilizzato nella lite, che si sarebbe originata da consumazioni non pagate in un bar. Le autorità, però, non escludono che la rissa sia legata a conti in sospeso per droga. Il questore ha sospeso la licenza del locale e disposto tre fogli di via e due Daspo Willy. Le indagini continuano per chiarire dinamiche e responsabilità.