Rinvio a giudizio per Zuppardo e tre carabinieri: prosciolti altri tre militari
Ieri il giudice Laura Morselli ha deciso: tre carabinieri sono stati prosciolti e non andranno a processo

Si chiude l’udienza preliminare sull’inchiesta nata dalle dichiarazioni dell’ex collaboratore di giustizia Maurizio Zuppardo. Ieri il giudice Laura Morselli ha deciso: tre carabinieri sono stati prosciolti e non andranno a processo, mentre Zuppardo e altri tre militari sono stati rinviati a giudizio con le accuse, a vario titolo, di corruzione e spaccio. La prima udienza è fissata per il 26 giugno 2026.
Le accuse
Le accuse si basano sulle dichiarazioni del pentito, che ha parlato di scambi di droga in cambio di soffiate. Ma le difese, nel corso dell’udienza, hanno messo in dubbio la credibilità di Zuppardo, sottolineando le sue contraddizioni e il ritiro del programma di protezione a suo carico. Il giudice in passato aveva già respinto una misura cautelare, ritenendo insufficienti gli elementi a supporto dell’accusa. Ora si apre la fase processuale, dove si preannuncia uno scontro serrato tra accusa e difesa.