Rintracciato il pirata della strada
Arrestato per omicidio stradale l'uomo che avrebbe travolto un 61enne in via Palmiro Togliatti
È stato rintracciato ieri sera dalla Polizia Locale di Roma Capitale, al termine di articolate indagini, il conducente dell’auto che, nella serata di lunedì, poco prima delle 20, ha investito e ucciso un uomo di 61 anni su viale Palmiro Togliatti, per poi darsi alla fuga.
Si tratta si un italiano di 45 anni
Gli agenti del V Gruppo Casilino dei caschi bianchi, intervenuti sul luogo dell’incidente per i rilievi, hanno subito avviato gli accertamenti del caso per ricostruire la dinamica dei fatti e risalire al responsabile del tragico accaduto, raccogliendo le prime testimonianze e analizzando ogni elemento utile all’indagine. Dopo aver individuato il modello del veicolo investitore, riconducibile ad una Lancia Phedra , è stato solo grazie alle accurate attività investigative del personale operante, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, che è stato possibile risalire alla persona che, lunedì sera, si trovava alla guida dell’auto.
Gli agenti, non trovando alcun riscontro positivo in merito alla proprietà del mezzo, hanno avviato ulteriori accertamenti , con un incessante lavoro, basato su un’ analisi approfondita di database informatici e un progressivo incrocio con le informazioni raccolte, oltre ad una continua attività di perlustrazione in più quartieri, stringendo le ricerche nell’area compresa tra Tor Bella Monaca e Borghesiana.
Si nascondeva in un B&B
L’esito negativo dei controlli eseguiti su diversi domicili, risultati in parte fittizi, riconducibili al soggetto nel frattempo individuato come presunto responsabile dei fatti, non ha fatto desistere i caschi bianchi, i quali hanno proseguito le attività di ricerca con tenacia, riuscendo a rintracciare presso un attività ricettiva di b&b, il conducente del veicolo investitore, un cittadino italiano di 45 anni, unitamente all’auto, rinvenuta in una via sita ad alcune centinaia di metri dall’ alloggio.
Nei confronti del 45enne, al termine degli accertamenti di rito, è stata disposta dall’Autorità Giudiziaria la misura del fermo di indiziato di delitto, con traduzione presso la Casa Circondariale di Roma Regina Coeli, dove l’uomo si trova attualmente, con l’accusa di omicidio stradale aggravato da fuga e omissione di soccorso.