Riciclaggio, obbligo di dimora per un consulente aziendale
Indagini della Guardia di Finanza e della Squadra Mobile di Roma. Sequestrato anche un Goya
C’è anche un consulente aziendale attivo in provincia di Frosinone oltre che a Roma coinvolto nell’inchiesta del Nucleo Speciale Polizia Valutaria e la Squadra Mobile di Roma che eseguito 7 misure cautelari e sequestrato beni per 5 milioni. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, oltre 30 persone avrebbero, a vario titolo, partecipato a un’organizzazione che commetteva reati e “ripuliva” i proventi illeciti attraverso una centrale di riciclaggio in grado di incrociare domanda e offerta di denaro contante.
Un gruppo che operava grazie ad una complessa struttura societaria con al vertice alcune società con sede in Slovacchia e negli Emirati Arabi Uniti, e che nel tempo aveva occultato un consistente patrimonio immobiliare, anche attraverso l’interposizione di schermi societari di diritto britannico. Stando alle indagini, il consulente attivo in provincia di Frosinone, per il quale è scattato l’obbligo di dimora, avrebbe costituito per l’organizzazione uno dei canali di rifornimento del denaro contante.
Sono stati sequestrati beni per 5 milioni di euro. Nel corso delle indagini la valorizzazione degli elementi acquisiti aveva già consentito di portare al sequestro di circa 100.000,00 euro in contanti e di un prezioso dipinto attribuibile a Francisco Goya.