Nuovi guai per l’imprenditore Luigi Murciano. Il commerciante influencer è indagato per ricettazione nell’inchiesta della Procura di Latina, insieme con il titolare del “Centro Rottamazione e Demolizione Pontina S.r.l.”, indagato a sua volta per attività di gestione non autorizzata.
La ricostruzione
Secondo le indagini dei Carabinieri Forestali del Nipaf, Murciano avrebbe messo in vendita prodotti con difetti di produzione e quindi tolti dal mercato dalle aziende costruttrici per essere avviati alla distruzione come rifiuti. Gli investigatori hanno accertato che nell’estate del 2024, una società di Pomezia, ignara del meccanismo illecito e annoverata tra le persone offese del procedimento, conferì all’azienda di rottamazione e demolizione di Pontinia due bancali da 32 pallet ciascuno, a distanza di 4 giorni l’uno dall’altro, destinati al recupero.
Il contenuto corrispondeva a circa 7 tonnellate di elettrodomestici usati solitamente negli uffici come modem, laptop e fotocopiatrici. Ma tutto il materiale sarebbe stato ceduto alla Giomar S.r.l.s. il cui amministratore unico è Luigi Murciano.
Il precedente
Già a maggio scorso era stata chiusa un’altra inchiesta in cui l’imprenditore, con modalità simili, aveva ottenuto dalla società “Ecosystem spa” di Pomezia, un lotto di detersivi “Dash Classico” destinato al macero.