REGOLE ANTI-COVID, COSA CAMBIA DA DOMANI

Da domani, cambiano ancora le regole per contrastare la pandemia da Covid-19. Il Governo prenderà a breve nuove decisioni che riguardano il protocollo per la scuola, il sistema dei colori per le Regioni ma anche l’obbligo di mascherina all’aperto e la riapertura di discoteche e sale da ballo.
OBBLIGO DI VACCINO PER GLI OVER 50
Scatta l’obbligo vaccinale per tutti gli over 50: chi continuerà a rifiutare di sottoporsi all’immunizzazione, riceverà una multa di 100 euro.
GREEN PASS IN UFFICI PUBBLICI E NEGOZI
Da domani, bisognerà esibire il certificato verde anche per entrare in negozi e uffici pubblici. Dalla posta alla banca, dal tabaccaio ai negozi di abbigliamento e librerie, è sufficiente possedere la versione ‘base’ del certificato, quella da tampone. Per i vaccinati e i guariti dal Covid-19 invece non cambierà nulla. Inalterate le norme sulle attività per cui è necessario il green pass rafforzato come mezzi pubblici, ristoranti, cinema e teatri, musei e mostre, piscine e palestre al chiuso.
DOVE SI PUÒ ENTRARE SENZA GREEN PASS
Esentate dall’obbligo di green pass attività considerate essenziali come supermercati, farmacie e parafarmacie, negozi di ottica, di articoli igienico-sanitari o per animali e il commercio al dettaglio di carburanti.
INGRESSO IN ITALIA DALL’UE SENZA TAMPONE
Un’ordinanza del ministro della Salute, prevede che chi entra in Italia da un Paese dell’Unione europea non deve più presentare l’esito negativo di un tampone, se in possesso di green pass.
GREEN PASS, I TEMPI SI ACCORCIANO
Cambia anche la durata del green pass: per chi non ha ancora effettuato la terza dose e per chi è guarito dal Covid-19, il certificato verde avrà una scadenza di sei mesi e non più di nove. Chi ha ricevuto la seconda dose in estate e non ha ancora provveduto alla terza, vedrà scadere il certificato a breve.
LA SCUOLA
Proprio per le quarantene degli studenti si attendono nuove disposizioni dal Governo. Ci saranno meno tamponi, meno certificati e meno Dad. Fonti del ministero dell'Istruzione fanno sapere che, in primis, sarà alzata la soglia per lo stop alle lezioni in presenza. Alle elementari con uno o due casi si resterà in classe, mentre con 3 si finirà in Dad. Per tutti i vaccinati o i guariti da 0 a 18 anni, la didattica a distanza verrà accorciata da 10 a 5 giorni. Se durante l'assenza dovessero subentrare raffreddore, febbre o tosse, ci vorrà un test antigenico o molecolare di controllo prima di essere riammessi a scuola.
LE ALTRE REGOLE
Tra due settimane, arriva un’altra importante novità: il Governo ha deciso che dal 15 febbraio tutti i lavoratori che hanno compiuto 50 anni devono avere il super green pass per poter accedere al luogo di lavoro.