Proseguono le indagini sulla tragica morte della studentessa di 16 anni del Liceo Scientifico Majorana precipitata venerdì scorso dal quinto piano della sua abitazione in via Don Luigi Sturzo, nel quartiere Isonzo.
La giovane, che avrebbe compiuto 17 anni il prossimo 6 settembre, era stata bocciata per la seconda volta consecutiva in due materie, con lo scrutinio terminato solo venerdì mattina. Secondo gli investigatori della Squadra Mobile di Latina, la delusione per questo risultato potrebbe aver avuto un ruolo determinante nel gesto estremo. Al vaglio il contenuto del suo telefono cellulare e del tablet.
Il pubblico ministero Valerio De Luca ha disposto l’autopsia, incarico che sarà affidato oggi, martedì 2 settembre, al medico legale.