Premio Pavoncella, un inno alle eccellenze al femminile: appuntamento il 14 giugno
Un evento che celebra la forza, l’intelligenza e il talento delle donne in Ricerca, Medicina, Arte, Imprenditoria e Sociale

Brillano di luce propria le protagoniste della XIV edizione del Premio Internazionale Pavoncella alla Creatività Femminile, in programma venerdì 14 giugno alle ore 18.30, nell’elegante cornice dell’Auditorium del Parco Nazionale del Circeo. Un ritorno simbolico alle origini, là dove tutto è cominciato.
Un Premio che è diventato, negli anni, una bandiera dell’eccellenza femminile, italiana e internazionale. A idearlo, con passione e visione, Francesca d’Oriano, affiancata dalla Presidente della Giuria Maria Rosa Trio, già Prefetto, e dal Presidente del Comitato Scientifico, Prof. Michele Guarino del Campus Bio-Medico. Un progetto condiviso da un’ampia e qualificata giuria, che ha creduto nel valore di raccontare e celebrare la forza e la genialità delle donne.
Tra riconoscimenti e testimonianze di successo, la serata promette emozione e ispirazione.
Il parterre delle vincitrici è di straordinaria caratura:
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Donna dell’Anno: Elena Beccalli, Magnifica Rettrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
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Donna dello Stato per lo Stato: Simonetta De Guz, prima donna Generale di Divisione del Corpo dei Carabinieri Forestali.
E ancora, premiate per:
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Ricerca scientifica: Dott.ssa Patrizia Popoli, Direttrice del Centro Nazionale per la Ricerca e la Valutazione dei Farmaci – Istituto Superiore di Sanità.
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Medicina: Dott.ssa Annarita Costantino, Dirigente medico della Breast Unit dell’Ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina, esperta in medicina estetica e rigenerativa.
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Imprenditoria: Nancy Mammaro, fondatrice della Mappi International srl, e Valentina Pellegrini, vicepresidente del Gruppo Pellegrini Spa, esempio virtuoso di innovazione, inclusione e responsabilità sociale.
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Arte: Renata Cristina Mazzantini, Direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, ideatrice del progetto “Quirinale Contemporaneo” e protagonista del successo della mostra “Il Tempo del Futurismo”.
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Impegno sociale: Clementina Cordero di Montezemolo, psicologa e fondatrice della Fondazione Yolk, che opera a favore di minori migranti non accompagnati e ragazzi in situazioni familiari fragili.
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Premio Speciale: Manuela Calabrò, professionista dell’audiovisivo e del cinema, per 15 anni di carriera tra dedizione e qualità produttiva.
Un Premio che vive grazie anche al sostegno del privato – con Intesa Sanpaolo ancora una volta Main Sponsor, affiancato da Gruppo Pellegrini spa, Informare, Scovaventi, Grimaldi Lines, Edilcommerciale Cramaro – e al prestigio di numerosi Patrocini istituzionali: Presidenza del Consiglio dei Ministri, UNESCO, Parco Nazionale del Circeo, Regione Lazio, Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Provincia di Latina, Camera di Commercio di Latina e Frosinone, Comune di Sabaudia, MedicinaeFrontiere, ArteOltre.
Media partner ufficiale: Lazio TV, del Gruppo Editoriale Sciscione.
A condurre la serata sarà Isabella Di Chio, volto noto del TG Regionale Rai Lazio, mentre la musica sarà protagonista di uno spettacolo che unisce emozione e bellezza.
Special Guest musicali:
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La violoncellista di fama internazionale Giovanna Famulari;
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Il chitarrista classico Massimo De Lorenzi.
Gran finale all’aperto, nel cuore del Parco, con l’esibizione dell’ensemble di Pierluigi Colantoni: Kyung Mi Lee al violoncello, il polistrumentista Giacomo Docimo e il cantautore Daniele Grammaldo.
Un’edizione, questa del 2025, che si preannuncia memorabile. Perché ogni vincitrice è un faro acceso su un mondo migliore: più competente, più umano, più giusto.