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Insorgono i sindacati dopo il drammatico incidente sul lavoro che si è verificato ieri a Pomezia, costato la vita a Mario Prosperi un operaio di 55 anni originario di Albano, ma residente a di Cisterna.
Stava asfaltando un tratto di via Lamarmora, quando è stato investito da una pulitrice in retromarcia.
E’ la seconda vittima sul lavoro in dieci giorni. L’altra è stata l’operaio di Terracina, morto a Velletri.
I sindacati chiedono che vengano intensificati i controlli sui cantieri.