Pedopornografia, arrestati anche due uomini di Cassino
Tutti gli indagati sono degli insospettabili tra i 50 e i 60 anni
Ci sono anche due uomini di Cassino tra le persone arrestate lunedì scorso dalla Polizia Postale nell’ambito dell’operazione “progress day” per pedopornografia online. L’attività d’indagine, condotta sotto copertura dagli agenti della Polizia del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Lazio, ha portato all’arresto di sette persone, quasi tutte di Roma e provincia, per detenzione e divulgazione di ingente quantitativo di materiale pedopornografico.
Chi sono i cassinati
Si tratta di un dipendente pubblico e di un professionista. I due sono ora rinchiusi nel carcere di Cassino nel reparto 'Sex Offender'. Gli indagati, uomini insospettabili, hanno tra i 50 e 60 anni e sono quasi tutti di Roma e provincia. Tra loro anche operai, un impiegato di un istituto bancario della Capitale, un volontario presso una casa famiglia e un ex amministratore di condominio. A casa di quest’ultimo gli agenti hanno trovato e sequestrato oltre 150.000 file, collezionati e catalogati da oltre 10 anni.
L'indagine prosegue
Ora l’attività di indagine sta andando avanti con altre perquisizioni, nel mirino degli inquirenti i luoghi frequentati dagli arrestati. Al momento del blitz i device erano accesi e tutti gli uomini sono stati colti sul fatto. Il materiale con bambini dell’Est Europa veniva scambiato nel dark web. Gli agenti dopo mesi di indagini sono riusciti a risalire agli indirizzi IP, localizzando i dispositivi contenenti il materiale pedopornografico.