Nuove tecnologie e condizioni ambientali favorevoli per trovare Franco Vettese
Le indagini ricevono un nuovo impulso grazie all’impiego di tecnologie avanzate e al progressivo miglioramento delle condizioni ambientali

Riprendono le ricerche di Franco Vettese, il 77enne che era scomparso da Cassino il 7 ottobre 2024. Dopo giorni di ricerche cadute in un nulla di fatto, le indagini ricevono un nuovo impulso grazie all’impiego di tecnologie avanzate e al progressivo miglioramento delle condizioni ambientali.
Analisi delle celle telefoniche
Su richiesta del magistrato Alfredo Mattei, la Procura di Cassino ha incaricato i Vigili del Fuoco di Milano di eseguire rilievi con strumentazioni sofisticate. L’obiettivo è ricostruire la zona in cui Vettese potrebbe essere scomparso o essere caduto in una delle cavità carsiche presenti nell’area ai piedi dell’Abbazia di Montecassino. Grazie all’analisi delle celle telefoniche, gli investigatori sono riusciti a restringere il perimetro delle ricerche a un’area di circa 5 km di diametro.
La primavera faciliterà la ricerca
Con l’arrivo della primavera il diradamento della copertura arbustiva sta migliorando la visibilità. L’area in questione è caratterizzata dalla presenza di grotte carsiche, formazioni tipiche dell’Appennino che sono state utilizzate come rifugi durante periodi di guerra o da gruppi di briganti. Un ulteriore fattore di rischio è rappresentato dalla presenza di ordigni inesplosi risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. Questa circostanza ha reso necessario operare con massima cautela, rallentando in alcune fasi le operazioni di ricerca.