Giro di prostituzione all’interno di un night a Monte San Biagio. Arrestato il proprietario e gestore del locale, di 75 anni, ed indagate altre due persone tra le quali una donna, l’accusa è di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Latina e condotte dai Carabinieri, sono iniziate nel novembre dello scorso anno, in seguito alla denuncia di uno dei clienti del locale che, dopo vari incontri con una delle donne a disposizione, era finito in un raggiro, sborsando nel tempo circa 15mila euro.
Le indagini, attraverso intercettazioni telefoniche, pedinamenti e videoriprese, anche all’interno della struttura, hanno documentato, fino a marzo di quest’anno, la quotidiana attività di prostituzione da parte di sette donne, tutte dell’america latina o dell’est Europa, domiciliate nella Capitale e reclutate, di volta in volta, dal gestore del locale oppure dagli altri due indagati, che svolgevano la funzione di “intermediari”, con il compito di agevolare lo spostamento delle donne, da Roma al night, con prestazioni che venivano pagate ai due sodali per ogni singolo viaggio, direttamente dal gestore del locale.
Le somme sborsate dai clienti finivano nelle mani del gestore del locale che, a fine serata, pagava una quota alle donne, a seconda delle prestazioni che riuscivano a fare, anche 400 euro a testa.
Il Gip di Latina ha disposto il sequestro del locale e gli arresti domiciliari per il gestore, mentre per l’altro uomo e per la donna l’obbligo di firma.