Minaccia di saltare in aria per la seconda volta

Si è risolto dopo sei ore di trattative con i Carabinieri,  il tentativo di suicidio di Giuseppe Testani, l'uomo di 56 anni, che ieri mattina è salito sul tetto della sua abitazione sulla via Ninfina a Doganella di Ninfa, nel Comune di Sermoneta e con una bombola di gas, una tanica di benzina e due accendini a portata di mano, ha minacciato di far saltare tutto in aria. L’area intorno all’abitazione è stata transennata con il supporto dei Vigili del Fuoco.

I precedenti

Testani non è nuovo a questo genere di azioni. 10 anni fa tenne il piccolo Comune di Norma con il fiato sospeso ben 40 ore, quando si barricò in casa dell’ex moglie minacciando di farla esplodere. La donna, che lo aveva denunciato per stalking e la figlia si misero in salvo saltando da una finestra.

L'arresto dopo la denuncia dell'amante

Nel 2019 fu arrestato, dopo che la donna con cui aveva avuto una relazione extraconiugale, lo denunciò per stalking e per aver inviato al marito e ai suoi figli, immagini intime. In primo grado  fu condannato a sette anni di carcere dal Tribunale di Latina, pena successivamente ridotta a due anni e cinque mesi dalla Corte di appello che lo ha assolto dall'accusa di tentato omicidio, derubricando il reato in minacce aggravate, incendio e violazione di domicilio. Poi il nuovo arresto su ordinanza di custodia cautelare, firmata dal gip Cario come conseguenza della denuncia della sua ex amante. Ieri, ha raggiunto il tetto con il materiale per far saltare in aria la casa, proprio quando sono arrivati i Carabinieri per eseguire l’ordine di carcerazione.

Dopo la trattativa, l’uomo è stato tradotto nel carcere di Latina a disposizione dell’autorità giudiziaria.