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Minacce mafiose alla magistrata Spinelli, la Cgil esprime solidarietà
Dopo le minacce subite con metodo mafioso e la conseguente assegnazione della scorta
La Cgil Frosinone-Latina esprime solidarietà alla magistrata Luigia Spinelli, sotto scorta da ottobre dopo una grave minaccia con metodo mafioso ricevuta a Latina. Il sindacato sottolinea l’importanza della sicurezza per magistrati e giornalisti, fondamentali nella lotta alla criminalità organizzata, e ribadisce il sostegno a chi difende legalità e giustizia nel territorio pontino.
Il comunicato
"La Cgil Frosinone-Latina esprime solidarietà ed affetto al magistrato Luigia Spinelli. Apprendiamo dai giornali l’episodio che la vede vittima di una minaccia con l’aggravante di metodo mafioso avvenuto proprio nel cuore della provincia di Latina, un gravissimo atto che la costringe da ottobre scorso a vivere sotto scorta.
La questione della sicurezza dei magistrati, che con i giornalisti sono in prima fila nella lotta ad ogni forma di criminalità organizzata, investe il carattere democratico del Paese poiché compromette il sereno esercizio della giustizia ed intacca il baluardo di libertà su cui la nostra Costituzione si fonda.
La Cgil è vicina al procuratore di Latina e a tutti coloro che lottano con coraggio ed integrità per lenire la profonda ferita mafiosa che attraversa il territorio pontino".
