In centinaia questa mattina hanno partecipato, a Pomezia, in località Campo Ascolano, alla manifestazione per Sigfrido Ranucci proprio davanti alla sua abitazione in segno di solidarietà dopo l’attentato intimidatorio. Un gesto di vicinanza e di difesa della libertà di stampa, organizzato dalla rete “No Bavaglio”.
“La tua scorta siamo noi”. Un messaggio forte, diretto, che va ben oltre la solidarietà. È una presa di posizione collettiva contro ogni forma di intimidazione rivolta al mondo dell’informazione.
“Il riconoscimento che mi state mostrando con affetto lo voglio allargare a tutta la squadra di Report. Questo è un lavoro corale, e se oggi sono qui è grazie a un gruppo straordinario che ogni settimana lavora con coraggio, rigore e passione.” Ha detto Ranucci con voce rotta dall’emozione.
Un’intimidazione grave, che arriva dopo anni di minacce e pressioni contro chi fa inchieste scomode. Intanto, la solidarietà continua a crescere attorno a Ranucci: cittadini, colleghi e istituzioni chiedono verità, giustizia e protezione per chi racconta fatti scomodi.