La galleria sulla Cassino-Atina chiusa fino ad ottobre
Lo ha annunciato Anas al termine del sopralluogo nel cantiere

Non verrà riaperta al traffico prima del prossimo mese di ottobre la galleria Capo di China ad Atina sulla Cassino-Sora, strategico punto di collegamento tra il Cassinate e la Valle di Comino: la sua chiusura costringe da settimane gli automobilisti ad un lungo e tortuoso passaggio lungo le montagne interne nel sud della provincia di Frosinone. A decidere un ulteriore slittamento dei tempi di messa in sicurezza è stata l'Anas dopo un sopralluogo sul cantiere.
I lavori, ha spiegato Anas, proseguono a ritmo serrato su tre turni h24 sette giorni su sette, per portare al ripristino totale degli standard di sicurezza e funzionalità dell'infrastruttura. Il progetto, da circa 14 milioni di euro, prevede il ripristino strutturale del rivestimento, la realizzazione di un nuovo sistema di impermeabilizzazione e drenaggio e l'installazione di nuovi impianti tecnologici, tra cui l'illuminazione led, i rilevatori di fumo e la videosorveglianza.
Anas ha quasi ultimato la demolizione della calotta e sono a buon punto i lavori di impermeabilizzazione con 70 metri già ultimati. Le settimane in più, rispetto alla chiusura del 18 settembre, sono imputabili "a problemi geomorfologici del terreno e per una questione di sicurezza degli operatori si è deciso di allungare la data di fine lavori".
Al sopralluogo hanno partecipato tutti i sindaci della Valle di Comino, che nei giorni scorsi avevano protestato formalmente chiedendo lumi sul perché dei ritardi e lamentando problemi per residenti e commercianti, legati anche ai mancati introiti delle attività turistiche del territorio, danneggiati dalla chiusura della galleria.