Pochi dubbi sulla matrice dolosa del rogo che ha distrutto un appartamento in una zona residenziale tra Latina Scalo e Sermoneta. Salvi per miracolo un giovane di 24 anni, la sua compagna e i loro due cani.
Il ragazzo, chef di successo a Milano, era tornato da meno di un mese a Latina, per stare vicino alla madre, ospite di una casa rifugio con altri due figli minorenni, perché vittima di stalking da parte del suo ex compagno.
La ricostruzione
L’incubo nella notte tra venerdì e sabato. La coppia, intorno all’1:30 ha sentito un boato, poi le fiamme e la corsa disperata per fuggire da quell’inferno di fuoco. La ragazza è riuscita a mettere in salvo anche i loro due cani. In un attimo, è andato tutto distrutto, anche gli scatoloni del trasloco, ancora da sistemare. I due giovani sono stati portati in ospedale per accertamenti.
I danni ammonterebbero a circa 30 mila euro.
Le indagini
Secondo una prima ricostruzione, l’incendio sarebbe stato causato da una bottiglia incendiaria lanciata all’interno dell’abitazione da una finestra aperta. I Carabinieri, che stanno indagando, hanno acquisito le immagini di videosorveglianza della zona. Non si esclude nessuna ipotesi, neanche un collegamento con le vicende familiari della madre del 24enne, che è proprietaria dell’immobile. Il giorno prima del rogo, infatti, come anticipato dal quotidiano “Il Messaggero”, il tribunale aveva emesso un decreto con cui sospendeva la responsabilità genitoriale dell’ex compagno della donna, affidando i bambini esclusivamente a lei e imponendo all’uomo il pagamento del mantenimento e i controlli periodici al “Serd”.
La donna è seguita da tempo anche dalla Garante regionale per l’Infanzia, Monica Sansoni, che confida nel tempestivo intervento delle forze dell’ordine.