Inaugurata al WeGil la mostra “Chiamata alle Arti”
Un’occasione unica per scoprire l’arte contemporanea e sostenere la creatività dei nuovi artisti italiani!

È stata inaugurata ieri presso lo spazio culturale WeGil, alla presenza del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e dell’assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili Simona Baldassarre, la mostra “Chiamata alle Arti”. Curata da Giulia Abate e ideata da Delfina Bergamaschi, l’iniziativa è promossa dalla Regione Lazio in collaborazione con LAZIOcrea e diciotto Accademie di Belle Arti italiane.
L’esposizione presenta 59 opere selezionate di giovani artisti provenienti da istituti di tutta Italia, tra cui Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia. La mostra vuole valorizzare i nuovi talenti offrendo loro una vetrina di visibilità e confronto.
Visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle 10 alle 19, “Chiamata alle Arti” resterà aperta al pubblico fino alle 14 del 28 giugno presso WeGil, in Largo Ascianghi 5, Roma.
«La cultura è una leva fondamentale per la coesione sociale e lo sviluppo – ha dichiarato il presidente Rocca –. Sostenere i giovani artisti significa investire nel futuro della nostra società.»
L’assessore Baldassarre ha sottolineato come «Chiamata alle Arti dia voce a una generazione creativa in dialogo costante con il territorio e le istituzioni».
La curatrice Giulia Abate ha definito la mostra «un’occasione unica per esplorare le nuove tendenze dell’arte contemporanea e celebrare la vitalità delle Accademie italiane».
L’ideatrice Delfina Bergamaschi ha evidenziato che «l’educazione artistica è una forza viva e trasformativa, capace di interpretare e influenzare il contesto culturale».
Durante la serata di inaugurazione, un Comitato di Valutazione ha premiato tre artisti – Samuele Angemi (Accademia di Catania), Yiwen Zheng (Accademia Albertina di Torino) e Alessandro Giove (Accademia di Brera, Milano) – che doneranno le loro opere alla Regione Lazio per collocarle in spazi pubblici, valorizzando così l’arte nel sociale.
Il Comitato di Valutazione comprende personalità di spicco del mondo culturale e artistico, tra cui rappresentanti del MAXXI, del Ministero della Cultura, e importanti curatori e artisti.
L’allestimento, frutto di una collaborazione tra studenti universitari e giovani architetti guidati dall’architetto Alfonso Giancotti e dallo studio Fosbury Architecture, valorizza in modo sinergico le nuove generazioni di artisti e architetti.
Nell’ambito della mostra è stato anche presentato il catalogo, pubblicato da Silvana Editoriale, con testi di Giulia Abate e Delfina Bergamaschi e introduzioni di Francesco Rocca e Simona Baldassarre.