Il Comitato per l’emergenza sport ad Aprilia invoca un intervento immediato per risolvere la questione dell’indisponibilità delle strutture sportive, sottolineando di aver scritto al Prefetto proclamando lo stato di agitazione. Il Comitato è anche pronto ad una giornata di Sciopero dello Sport con atleti, le loro famiglie, lavoratori sportivi e la dirigenza delle varie associazioni sportive pronti a manifestare in Piazza Roma ad Aprilia. Nel mirino la decisione del Commissariamento della Città di tenere chiuse le palestre comunali, nonostante la legge prevede debbano restare aperte sino alla conclusione delle procedure concorsuali. In attesa del nuovo Bando il Comitato aveva chiesto al Comune di Aprilia, già dal 5 agosto, solo di prorogare le precedenti concessioni. Il mese di settembre è decisivo per le scelte dei ragazzi, ma se le società sportive non potranno utilizzare le palestre scolastiche saranno impossibilitate ad iniziare l’attività. Per il Comitato si è in presenza di una legge disapplicata che prevede non vengano chiuse le palestre comunali in attesa del termine delle procedure dei bandi mentre il Comune le tiene chiuse. Un bando emanato in ritardo e a ridosso dell’inizio della stagione, quando il Comune sapeva già da tre anni che sarebbe scaduto a giugno 2025 e poteva programmarlo in tempo. I giovani di Aprilia rischiano di rimanere fermi senza la possibilità di svolgere attività sportive, proprio quando le società sportive hanno un ruolo fondamentale per tenere i giovani lontani dalle strade, trasmettendo loro i sani principi. La speranza è che il Prefetto possa intervenire.
Impianti sportivi
Impianti sportivi chiusi. Atleti pronti allo sciopero dello sport
Una città in ginocchio con le strutture chiuse. Previsto un bando ma il ritardo è clamoroso
