Furti e rapine alla metro C, preso l'incubo dei viaggiatori
Indentificato grazie alle denunce delle vittime e le immagini di videosorveglianza
Era diventato l’incubo dei viaggiatori della metro c. Il giovane, un 25enne del Marocco senza fissa dimora e con precedenti, è stato preso dai carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca. Al ragazzo vengono contestati tre episodi di furto con strappo e una rapina.
Tre episodi di furto e una rapina
I furti, avvenuti lo scorso 3 dicembre presso la fermata “Mirti”, il 10 gennaio all’interno della metro alla fermata "Torre Gaia" e il 17 gennaio a bordo della metro sempre presso la fermata “Torre Gaia”, hanno lo stesso modus operandi: il 25enne, all’apertura delle porte del convoglio, aveva strappato con violenza gli smartphone alle vittime – una 17enne romana, una 18enne romena e una 39enne sarda – per poi fuggire via. Il 23 gennaio scorso invece, presso la fermata metro C “Bolognetta”, era riuscito a strappare la collana in oro dal collo di una 53enne romena, facendola cadere a terra, provocandole lesioni giudicate guaribili in 10 giorni.
Le indagini
Sono state le denunce delle vittime a far scattare le indagini dei carabinieri. Grazie all’analisi delle telecamere di videosorveglianza interne alle aree della rete metropolitana e alle descrizioni fornite dalle donne e dai testimoni, i miliari sono riusciti a dare un volto e un nome al ladro. Il 25enne è stato ritracciato e bloccato in via Casilina, all’altezza della fermata metro C “Torrenova”. Bloccato dai carabinieri ha tentato di scappare, spintonandoli violentemente. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Regina Coeli.