Finti incidenti stradali, arrestati tre avvocati. Ecco chi sono
Altre 46 persone indagate tra carrozzieri, società di autonoleggio e falsi fisioterapisti

Finti incidenti stradali per truffare le compagnie assicurative, sette le misure cautelari eseguite dalla polizia stradale, tre le persone finite agli arresti domicilia. S i tratta di tre avvocati, Alessandro Petricca (titolare di uno studio legale specializzato proprio in sinistri), Fabio Fascetti e Diego Eugenio Bracaglia (entrambi collaboratori dello studio di Petricca). Sono invece stati sottoposti alla misura cautelare dell'obbligo di firma due fisiomassoterapisti che svolgevano abusivamente l’attività e due collaboratori degli studi legali.
Gli altri indagati
Altre 46 persone sono iscritte nel registro degli indagati. Tra loro carrozzieri, protagonisti dei sinistri, falsi testimoni e collaboratori di studi legali e di infortunistica stradale. Le ricostruzioni degli incidenti venivano realizzate tramite denunce di sinistri e false cessioni di credito attestanti noleggi di veicoli sostitutivi mai effettuati, nonché tramite ricevute fiscali relative a presunte prestazioni fisioterapiche rilasciate da soggetti privi dei necessari titoli abilitanti, oppure avvalendosi di falsi testimoni.
Le cause alle compagnie
Inoltre i legali indagati facevano causa alle compagnie assicurative senza informare i clienti e firmavano a loro nome il mandato, sempre all’insaputa, avvalendosi anche di falsi testimoni davanti ai giudici. Nei confronti di uno degli avvocati è stata inoltre emessa la misura cautelare interdittiva per l’esercizio della professione.