Era in funzione da meno di tre giorni quando è diventato bersaglio di un grave atto vandalico. Ignoti hanno tentato di incendiare l’autovelox installato lungo la Superstrada Cassino-Formia, nel territorio di San Giorgio a Liri. L’allarme è scattato grazie a una donna di passaggio che ha notato le fiamme sprigionarsi dalla base del dispositivo e ha avvertito le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Pontecorvo, che hanno spento il rogo, innescato – secondo i primi accertamenti – dando fuoco a una busta di plastica posizionata per danneggiare i circuiti.
L’ipotesi principale è quella del gesto doloso, forse una protesta contro l’attivazione del rilevatore di velocità, anche se non viene esclusa del tutto una causa accidentale. Le indagini sono in corso per individuare i responsabili. Sul luogo dell’episodio si è recato anche il sindaco Francesco Lavalle, che ha condannato fermamente l’accaduto annunciando l’installazione di telecamere di videosorveglianza h24 per proteggere l’area. Nonostante il danneggiamento, il dispositivo è stato immediatamente ripristinato ed è già nuovamente attivo: «Serve a garantire la sicurezza su un’arteria ad alta percorrenza», ha ribadito il primo cittadino, confermando che non ci saranno passi indietro nel piano di messa in sicurezza della S.R. 630 Ausonia.