Ferito in un agguato, ipotesi tentato omicidio
La scena dell'agguato, secondo le ricostruzioni, sarebbe stata nei pressi di viale Bruxelles, dove il 46enne ha perso il controllo dello scooter

Resta avvolto nel mistero il ferimento del 46enne, residente a Latina ma originario di Napoli, finito al centro di un’intricata vicenda su cui sta indagando la Squadra Mobile. L’uomo è rimasto ferito alla testa da un colpo di pistola mentre si trovava in sella a uno scooter. Inizialmente aveva fatto credere ai soccorritori di essere caduto da solo, tanto da essere trasportato in ospedale con la diagnosi di “caduta accidentale”.
La scoperta al pronto soccorso
Ma è stato proprio in pronto soccorso che i medici, insospettiti dalla ferita vicino all’orecchio sinistro, hanno deciso di sottoporlo ad accertamenti più approfonditi. Dalle indagini radiologiche è emersa la verità: la lesione era stata provocata da una scheggia metallica compatibile con un proiettile, probabilmente esploso da un’arma da fuoco. A quel punto è scattato un intervento chirurgico per rimuovere il frammento, fortunatamente senza gravi conseguenze neurologiche. Tuttavia, quando la verità stava per emergere, l'uomo si è dato alla fuga, abbandonando il letto d’ospedale prima dell’arrivo degli investigatori. È stato rintracciato soltanto in seguito, durante un controllo su strada.
Le indagini
Gli investigatori stanno ora lavorando per fare piena luce sull’episodio: l’obiettivo è identificare l’autore dell’agguato, chiarire il movente e verificare le responsabilità. L’ipotesi di reato è pesante: tentato omicidio. La scena dell'agguato, secondo le ricostruzioni, sarebbe stata nei pressi di viale Bruxelles, dove il 46enne ha perso il controllo dello scooter cadendo sull’asfalto.