Ex Icos, bonifica terminata: demolizione a metà mese

La demolizione dell’ex Icos lungo la Pontina partirà tra il 15 e il 18 giugno, mentre al Nicolosi si aprirà a breve l’ultimo cantiere previsto: quello dedicato alla biblioteca e al nuovo mercato food. Sono gli aggiornamenti emersi ieri durante la presentazione del volume "Voci fuori dalle mura", curato da Ater Latina.

All’evento hanno partecipato il presidente dell’Ater Enrico Dellapietà, il direttore Massimo Monacelli, l’assessore regionale alle Politiche abitative Pasquale Ciacciarelli, e l’autore del libro Gian Luca Campagna.

🏗️ DEMOLIZIONE E NUOVE OPERE

Il presidente Dellapietà ha spiegato che la bonifica dell’area dell’ex Icos è già stata completata, così come l’allestimento del cantiere. Si attendono solo le ultime autorizzazioni, definite “minori”. A metà giugno inizierà quindi la demolizione tramite “pinzatura”, un metodo controllato e mirato.

Molto più avanti lo stato dei lavori al Nicolosi, dove «a fine mese inizieranno anche i lavori per la biblioteca e il mercato food». Gli altri cantieri previsti con i fondi del Pnrr sono già avviati:

• riqualificazione della palestra di via Pasubio

• riqualificazione delle aree verdi con videosorveglianza

• recupero di 60 alloggi Ater nel quartiere

🏘️ UNA NUOVA VISIONE PER L’ATER

Dellapietà ha sottolineato il cambiamento di visione dell’ente: «Non ci limitiamo più a rispondere all’emergenza abitativa. L’Ater oggi punta a offrire servizi e spazi di aggregazione sociale». Un esempio? Il progetto per le "Vele", dove nascerà un centro polivalente con bibliobar, spazi per la Questura e la Asl.

L’obiettivo è superare la logica del “classico alloggio popolare”, coinvolgendo il tessuto sociale dei quartieri: «La testimonianza dell’Ater è fatta dai sentimenti delle persone che li vivono, come racconta anche il libro».

🏛️ L’IMPEGNO DELLA REGIONE

L’assessore Ciacciarelli ha elogiato l’Ater di Latina: «È la migliore del Lazio, sia per l’efficienza nei bilanci che per la capacità di spesa dei fondi ricevuti». Ha poi annunciato una riforma regionale delle Ater e della semplificazione urbanistica, già calendarizzate per l’esame in Consiglio regionale. La Regione ha inoltre stanziato 1.750.000 euro per opere di urbanizzazione da destinare alle nuove finalità: spazi aperti alla comunità, formazione, socializzazione e volontariato. L’idea è quella di offrire alternative concrete alla vita nei quartieri, generando riscatto sociale e opportunità.