Due anziane truffate da finti Carabinieri e da una finta postina
Rubati oro e oggetti di valore a due pensionate

Una falsa portalettere ed un finto carabiniere per mettere a segno due truffe ad anziani della provincia di Frosinone nelle ultime ore. Il primo caso è avvenuto a Roccasecca dove un'anziana pensionata di 86 anni è stata contattata al telefono da una voce femminile che si è presentata come un'impiegata delle Poste di Pontecorvo, le ha passato un'altra voce femminile che si è spacciata per la nipote dell'anziana chiedendo dei soldi per ritirare un pacco postale destinato al figlio. Quando la pensionata ha risposto di non avere contanti in casa l'hanno convinta a consegnare in pegno gli ori di famiglia che dopo poco una donna vestita come una portalettere si è effettivamente presentata nell'abitazione per ritirare i gioielli dal valore di alcune migliaia di euro, la propria carta Bancoposta insieme al pin per operare. Ad accompagnare la finta postina c'era un uomo, anche lui vestito con la divisa da portalettere. Si sono allontanati su un'auto di colore scuro. Sul caso indagano i Carabinieri di Pontecorvo.
A Torrice una donna di 74 anni è stata contattata al telefono da un uomo che si è qualificato come Carabiniere e le chiedeva 18mila euro di cauzione per evitare l'arresto del figlio a causa di un fantomatico incidente stradale. Anche la donna di Torrice non aveva contanti in casa e veniva convinta a consegnare gli ori di famiglia ad un giovane sedicente avvocato che si presentava poco dopo presso l'abitazione, allontanandosi su una Renault Twingo di colore azzurro dove c'erano altri due complici ad attenderlo.