Droga nascosta in un rudere occupato abusivamente da cittadini extracomunitari. È quanto scoperto a Fondi dalla Polizia che ha arrestato un uomo. Grazie a una mirata attività di indagine l’operazione è scattata in via della Torre con il supporto del cane antidroga Isco della Squadra Cinofili della Polizia di Stato. È stato proprio lui a segnalare la presenza di droga in una stanza chiusa a chiave, precisamente nello sciacquone di un wc privo d’acqua dove sono stati trovati e sequestrati circa 300 grammi di hashish, suddivisi in due panetti, insieme a numerose dosi già confezionate, materiale per il taglio e il confezionamento, e un bilancino elettronico.
Le successive indagini hanno consentito di risalire a un cittadino nigeriano di 46 anni, regolarmente presente sul territorio nazionale, ma già gravato da precedenti di polizia. L’uomo è stato rintracciato e sottoposto a perquisizione presso la sua abitazione, dove sono stati rinvenuti quattro spinelli contenenti hashish (per un peso complessivo di circa 5 grammi), nonché due chiavi che aprivano la stanza e il bagno del rudere, utilizzati presumibilmente come laboratorio per il confezionamento della droga.
Durante l’operazione, all’interno del rudere sono stati identificati anche altri soggetti, due dei quali risultati irregolari sul territorio nazionale. Nei confronti di uno di essi è stato emesso provvedimento di espulsione con ordine di lasciare il territorio nazionale, mentre un secondo è stato trasferito presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) di Bari per le successive attività di rimpatrio.
Complessivamente, nel corso del servizio sono state controllate 193 persone, di cui 166 straniere, ed elevate 10 sanzioni amministrative da 1000 euro ciascuna per mancata comunicazione di ospitalità di cittadini stranieri.