Spaccio di hashish e marijuana nella villa comunale di una frazione di Formia, utilizzata come base operativa per lo smercio, mentre i soldi dell’attività illecita li custodiva a casa, quasi 17.000 trovati dai finanziari. Denunciato un giovane del posto di 25 anni, al quale le Fiamme Gialle sono arrivati attraverso servizi di osservazione, appostamenti e pedinamenti.
Quando è stato controllato il giovane, era in possesso di dosi già confezionate e pronte per la vendita, lo stesso a casa, dove sono stati trovati una decina di spinelli confezionati per la cessione, gr. 21,3 di hashish, gr. 5,5 di marijuana, materiale atto al confezionamento, nonché euro 16.780,00 in banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio.
I militari, coordinati dal Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Cassino, procedevano pertanto a deferire il cittadino italiano – ex art. 73 c. 5 del D.P.R. n. 309/1990 – e a sottoporre a sequestro lo stupefacente, il materiale atto al confezionamento e il denaro contante.
L’intervento delle Fiamme Gialle sottolinea ulteriormente la forte vocazione sociale del Corpo che, oltre a garantire l’azione tipica di polizia economico finanziaria, si pone a tutela della parte “sana” della società e dell’intera collettività, scendendo in campo in prima linea nel contrastare fenomeni di particolare allarme sociale e pericolosità per la sicurezza pubblica e la salute anche dei più giovani, come il traffico illecito e l’immissione in commercio di sostanze stupefacenti.
