La solidarietà

Dona un rene al figlio, incontro in Comune

Mantini ha elogiato il coraggio della donna augurandole una completa guarigione sia per lei che per Lelio

Dona un rene al figlio, incontro in Comune
Pubblicato:
Aggiornato:

Una storia di coraggio, amore e speranza arriva da Cisterna. Protagonisti Paola Giaccherini e suo figlio Lelio, legati non solo da un vincolo di sangue, ma ora anche da un organo condiviso: un rene, donato dalla madre al figlio per salvargli la vita. Il giovane Lelio, affetto da una grave malattia autoimmune, ha affrontato negli ultimi anni un lungo e doloroso percorso di cure. Una battaglia che sembrava non offrire più vie d’uscita, se non quella del trapianto.

E in quel momento critico, Paola ha fatto la scelta più difficile e più grande: donare una parte di sé per dare a suo figlio una nuova possibilità. Dopo il delicato intervento chirurgico eseguito al Policlinico Gemelli di Roma, entrambi stanno bene. Lelio è stato dimesso nei giorni scorsi e sta affrontando la convalescenza con serenità, accanto alla sua famiglia. Ora guarda al futuro con fiducia, pronto a riprendere in mano la sua vita.

Paola è stata ricevuta in comune dal sindaco di Cisterna, Valentino Mantini, che ha voluto ringraziarla a nome dell’intera comunità. “Quello di Paola – ha detto il primo cittadino – è un gesto che va oltre la maternità: è un messaggio potente di amore, sacrificio e altruismo. Una scelta che tocca il cuore e ci ricorda quanto possa essere grande il dono della vita, anche attraverso la donazione degli organi”. Visibilmente emozionata, la donna ha raccontato di quei giorni difficili ma pieni di speranza, e ha parlato con orgoglio delle condizioni in miglioramento di Lelio: “È a casa, in convalescenza, felice di potersi svegliare ogni giorno con la consapevolezza che una vita normale è di nuovo possibile”.

Il sindaco Mantini ha concluso l’incontro augurando una pronta guarigione a entrambi, ma soprattutto sottolineando quanto storie come questa debbano essere raccontate: per accendere una luce sulla forza delle madri, sull’importanza della solidarietà e sul valore, spesso sottovalutato, della donazione di organi.