Domenica ecologica tra passeggiate e multe: elevate 60 contravvenzioni
I dati dell’inquinamento restano poco confortanti, mettendo a confronto le 552 centraline di rilevamento della qualità dell’aria in Italia
Archiviata anche l’ultima domenica ecologica della stagione invernale. Uno stop che ha coinciso con la prima domenica di primavera. In tanti ne hanno approfittato per una passeggiata in città. A vigilare, sul rispetto dell’ordinanza anti inquinamento la polizia locale di Frosinone. Gli uomini del colonnello Dino Padovani hanno elevato 60 contravvenzioni, dato che va ad aggiungersi alle 91, 64 e 60 dei tre precedenti blocchi di febbraio e gennaio 2025 e di novembre 2024.
Successo per la domenica ecologica
A contribuire al successo della domenica ecologica anche una manifestazione podistica. I vigili si sono posizionati ai varchi o nei punti di maggiore afflusso per controllare che le auto in circolazione potessero farlo o stavano violando i divieti. In molti, comunque, nonostante il rischio di incappare nelle sanzioni hanno circolato ugualmente tra le proteste di chi era a piedi, ha deciso, invece, di rispettare il provvedimento.
Dati allarmanti
I dati dell’inquinamento restano poco confortanti: mettendo a confronto le 552 centraline di rilevamento della qualità dell’aria in Italia, l’Ispra ha segnalato che, per il 2024, Ceccano è stata la seconda centralina d’Italia per numero di sforamenti del limite dei 50 microgrammi per metro cubo. Nel 2023, sempre Ceccano, era risultata prima in Italia. Tornando ai dati del 2024, Frosinone è risultata quarta in Italia ma prima tra i capoluoghi di provincia, peraltro con lo stesso numero di superamenti registrati nel 2023.