Discoteca abusiva sequestrata, denunciato il proprietario
Sono emerse numerose anomalie riguardanti sia opere edilizie abusive sia l’occupazione arbitraria di suolo pubblico
I Carabinieri di Aquino hanno effettuato un controllo amministrativo di un locale adibito a discoteca, ricavato all’interno della struttura in cui, un tempo, sorgeva un noto ristorante. Sono state riscontrate e contestate, agli amministratori della discoteca, una serie di irregolarità. I militari dell’Arma hanno, poi, avviato ulteriori accertamenti sul complesso immobiliare, che hanno portato alla scoperta di gravi violazioni in materia edilizia ed ambientale. In particolare, infatti, sono emerse numerose anomalie riguardanti sia opere edilizie abusive sia l’occupazione arbitraria di suolo pubblico, che hanno portato alla denuncia di un 37enne del posto, proprietario degli immobili.
Le irregolarità
Nel corso delle verifiche, tra le irregolarità accertate vi sono state l’ampliamento di un fabbricato preesistente, la realizzazione di una nuova struttura senza alcun titolo abilitativo, l’occupazione illecita di terreno pubblico; ma anche la costruzione di una recinzione e di una pavimentazione in ciottolame, realizzate senza permessi, la realizzazione di un porticato non autorizzato. Ed oltre agli interventi precedenti, è stata accertata la presenza, sull’area, di un vincolo archeologico, oltre che di un terrazzo con gazebo a ridosso del laghetto; l’intero complesso immobiliare, che si estende per circa 2500 mq ed ha un valore stimato di circa un milione di euro, è stato sottoposto a sequestro.
I Carabinieri, oltre a consentire al Comune di rientrare nuovamente in possesso di un’area propria, di circa 1000 mq, hanno sottolineato anche l’importanza del rispetto delle normative urbanistiche e ambientali, ricordando che ogni intervento abusivo non solo altera il territorio, ma può compromettere la sicurezza delle persone e delle infrastrutture.