Detenuto si toglie la vita nel carcere di Frosinone

Si è tolto la vita nel carcere di Frosinone impiccandosi nella sua cella. È un uomo di 52 anni, arrivato un anno fa dopo aver scontato cinque anni a Regina Coeli. Tra poco più di un anno, come riferisce il Garante dei detenuti del Lazio, Stefano Anastasia, sarebbe stato libero, ma non aveva nessuno fuori e nessuno con cui abbia fatto colloqui nell'ultimo anno. Era seguito dal Servizio per le Dipendenze e a fine gennaio l'equipe dell'Istituto lo aveva proposto per un'alternativa in comunità. Il suicidio è avvenuto mentre uno dei due compagni di cella era a lezione e l'altro era a colloquio.

È la seconda morte in un carcere del Lazio

La notizia è arrivata proprio mentre il Garante partecipava ad una riunione proprio nel penitenziario di via Cerreto. È il secondo morto in un carcere del Lazio quest’anno. Attualmente, come riporta la Fns Cisl Lazio, il penitenziario di Frosinone risulta sovraffollato di circa 60 detenuti in più, con una carenza di personale di Polizia Penitenziaria in provincia di Frosinone pari a -119. 6 le unità che mancano a Paliano, sempre secondo il sindacato, 77 a Frosinone e 38 a Cassino.