L'inchiesta

Rinvio a giudizio per il vicesindaco di Sabaudia

La Procura aveva chiesto l'archiviazione, il Gip ha disposto l'imputazione coatta

Rinvio a giudizio per il vicesindaco di Sabaudia
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Richiesta di rinvio a giudizio per il vice Sindaco di Sabaudia Giovanni Secci (Forza Italia). Lo ha deciso il Gip del Tribunale di Latina Giuseppe Cario che ha disposto l'imputazione coatta e l'invio degli atti in Procura. Il PM entro dieci giorni dovrà formulare il capo di imputazione. Secci e’ indagato insieme alla dirigente comunale Concetta Pennaviaria.

Le ipotesi di reato

I due sono accusati di omissione di atti d'ufficio e danneggiamento di distruzione di beni demaniali. L'inchiesta riguarda il noleggio di ombrelloni e sdraio. Secondo le indagini dei Carabinieri, Secci avrebbe presentato una Scia per conto dell’imprenditore Carlo Scavazza, titolare dell’area dove c’e’ il chiosco “Maui” permettendo a quest’ultimo di operare e lo avrebbe fatto come procuratore della societa’  Alinnia (che gestisce il Maui) malgrado ricoprisse gia’ il ruolo di Vice Sindaco. Il comune e’ rimasto in silenzio (gli enti hanno a disposizione 60 giorni verificare la bontà della segnalazione). Ricordiamo che su false dichiarazioni il rischio è penale.

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