LATINA

Ragazza morta in via Epitaffio, rinviato a giudizio il fidanzato

Il ragazzo è accusato di omicidio stradale

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E’ stato rinviato a giudizio Viktor Bellini, il giovane di 27 anni di Latina, alla guida dell’auto che il 6 marzo del 2022 uscì improvvisamente di strada finendo contro uno degli alberi che costeggiano via Epitaffio a Latina. A causa di quell’impatto violento perse la vita la sua ragazza, Clarissa Trombin di 21 anni, anche lei di Latina. Bellini è accusato di omicidio stradale.  Ieri mattina il Gip del Tribunale di Latina ha respinto la richiesta di patteggiamento a tre anni presentata dai suoi legali. Dovrà comparire in aula il prossimo 15 dicembre per la prima udienza.

L'incidente

Quella notte Clarissa aveva da poco finito il turno di lavoro in un pub del centro di Latina e il suo fidanzato la stava riaccompagnando a casa quando la Lancia Ypsilon su cui viaggiavano è schizzata fuori dalla carreggiata. La dinamica del terribile incidente è stata ricostruita dagli agenti della polizia stradale di Aprilia.

La velocità e l'alcol

Stando a quanto emerso dalla perizia cinematica, l’auto viaggiava ad una velocità di 100 km/h, ben al di sopra dei limiti previsti per quel tratto di strada. Inoltre, Victor Bellini venne trovato con un  tasso alcolemico nel sangue superiore al consentito. Primo di quell’impatto i due fidanzati avevano accompagnato un loro amico a casa in zona Latina Scalo ed erano diretti alla Chiesuola, a casa di Clarissa.  Poi la tragedia. Clarissa, trasportata in condizioni disperate all’ospedale Santa Maria Goretti, morì poco dopo a causa di quelle gravi ferite riportate.

 

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