Controlli al "Casermone", due arresti e 131 persone identificate
Un 45 enne ruba un telefono ad un infermiere e gli chiede i soldi, un 35 enne fermato per spaccio di cocaina

Arrestato dopo avere chiesto soldi per restituire un telefono rubato ad un infermiere in servizio presso l’Ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone. Arrestato dalla polizia un 45 enne, accusato di ricettazione e tentata estorsione.
Convinto di averlo accidentalmente smarrito nei locali del pronto soccorso, la vittima chiedeva ad un collega di provare a far squillare il telefono, ma rispondeva un uomo , il quale mettendo in atto la tecnica del “cavallo di ritorno”, richiedeva la somma di 50 euro per la restituzione del telefono concordando il punto di incontro nei pressi della chiesa del quartiere Selvapiana di Frosinone, noto come "Casermone", minacciando in caso di ritardo all’appuntamento fissato di innalzare a 70 euro la somma richiesta.
La vittima ha contattato il personale dell’U.P.G.S.P. - Squadra Volante, che, dopo aver organizzato un accurato servizio di osservazione ed assistito all’appuntamento tra la vittima e il 45enne pregiudicato frusinate, interveniva immediatamente all’atto dello scambio di denaro e telefono, bloccando l’ estorsore. Il telefono veniva restituito all’avente diritto e l’estorsore arrestato.
Nell'ambito degli controlli interforze nelle aree a rischio criminalità, è stato anche un 35 enne sempre di Frosinone, perché risultato in possesso di 36 dosi di cocaina. Nello stesso ambito operativo nel quartiere Selva Piana, nel corso del servizio coordinato dall’ U.P.G.S.P. Squadra Volante con l’impiego di Unità Cinofile della Polizia di Stato, e con equipaggi dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, sono state controllate 131 persone.
Sei persone sono state segnalate per possesso di sostanza stupefacente per uso personale con conseguente sequestro amministrativo della stessa, mentre 3 soggetti sono stati denunciati in stato di libertà per inottemperanza al Foglio di Via Obbligatorio da Frosinone; infine a cura della Divisione Anticrimine della Questura sono stati emessi tre fogli di via obbligatori nei confronti di tre pregiudicati che si aggiravano senza giustificato motivo nel suddetto quartiere.