TRASFERITO AL GORETTI

Consigliere comunale ricoverato per Legionella: è in terapia sub-intensiva

Trasferito d'urgenza a Latina, resta sotto stretta osservazione

Consigliere comunale ricoverato per Legionella: è in terapia sub-intensiva

Un consigliere comunale di maggioranza del Comune di Fondi è stato ricoverato d’urgenza presso il reparto di Malattie infettive dell’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina, dove è risultato positivo alla Legionellosi, meglio nota come Malattia del legionario. Le sue condizioni sono stabili, ma il paziente si trova attualmente in terapia sub-intensiva, con i parametri vitali monitorati costantemente.

La vicenda è iniziata venerdì scorso, quando l’uomo ha avvertito un forte malessere generale accompagnato da febbre alta. Si è recato al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Fondi, dove gli è stata diagnosticata una polmonite con saturazione dell’ossigeno ridotta. Dopo una prima notte in osservazione e un passaggio nel reparto di Medicina, domenica è stato disposto il trasferimento a Latina, dove la diagnosi definitiva ha confermato la presenza del batterio Legionella.

Oltre alla polmonite, il consigliere ha sviluppato setticemia con febbre fino a 40 gradi: una condizione seria, ma che grazie a un intervento tempestivo è stata tenuta sotto controllo con una terapia antibiotica specifica, tuttora in corso.


In corso accertamenti dell’Asl per risalire alla fonte del contagio

Le indagini epidemiologiche, affidate agli specialisti del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl, sono ora concentrate sull’individuazione del luogo e delle modalità del contagio. Il periodo di incubazione della Legionella varia da 2 a 10 giorni, e tra le ipotesi al vaglio ci sarebbe un recente soggiorno in un impianto termale, che potrebbe aver esposto il consigliere all’infezione. Ma non si escludono fonti più comuni, come impianti di climatizzazione contaminati o condotte idriche poco sanificate.

La Legionellosi non è trasmissibile da persona a persona, ma può rappresentare un pericolo serio, soprattutto in soggetti con difese immunitarie ridotte. La malattia si contrae inalando micro-goccioline d’acqua contaminate, e per questo motivo impone verifiche sanitarie nei luoghi frequentati dal paziente nei giorni precedenti ai sintomi.

Nonostante il quadro clinico complesso, il consigliere ha rassicurato i colleghi e i conoscenti sulle proprie condizioni. Resterà ricoverato fino a completa guarigione e sotto stretta sorveglianza medica.