Carnevale, l'ordinanza per festeggiare in sicurezza: divieti e restrizioni

Anche Latina si prepara ai due giorni di festa dedicati al Carnevale 2025. In programma la tradizionale sfilata dei carri allegorici - inizialmente in calendario per sabato 1 marzo ma poi spostata a causa del maltempo -, che torna dopo cinque anni di assenza, mentre nel giorno di martedì grasso la festa in centro è con il concerto della Cartoon Band “Banana Split”.

Massima sicurezza

Per garantire lo svolgimento degli eventi nel massimo della sicurezza, oltre a predisporre un piano per la viabilità, l’amministrazione ha emesso anche una apposita ordinanza con una serie di disposizioni e divieti, oltre ad attivare il Centro operativo comunale in coincidenza con la sfilata dei carri che attraversa il cuore della città. Come recita l’ordinanza, sono vietate la detenzione e la vendita per asporto di bevande contenute in bottiglie di vetro, di plastica, in contenitori tetra brik e in lattine.

Regole per gli esercizi pubblici

I pubblici esercizi dovranno somministrare quindi bevande da asporto, esclusivamente, in bicchieri di carta o di plastica. Messe al bando nelle due giornate di festa anche bombolette spray, schiume colorate, uova e farina; vietati anche botti e petardi. infine vietato anche “sostare o attraversare la carreggiata davanti ai carri allegorici in movimento; avvicinarsi a distanza non di sicurezza, ai carri allegorici mentre fermi vengono compiute esibizioni da parte dei gruppi e scuole di danza; salire sui carri anche quando sono fermi per le esibizioni”.

Il ricordo

"Il Carnevale di quest'anno si svolgerà nel ricordo di Tino Di Marco", ricorda l’assessore comunale di Latina, Gianluca Di Cocco, con delega al Turismo. “Tino – prosegue l’assessore Di Cocco - era un volto noto nel capoluogo pontino, dove ha dedicato gran parte della sua vita a attività politiche e culturali. La sua passione per il Carnevale, in particolare, è stata visibile fin dall’inizio degli anni '70, quando insieme ad alcuni amici e compagni di università, fondò un'associazione che ha portato avanti questa tradizione per ben 35 edizioni.