Calcio violento, due gravi episodi in 24 ore. Interviene l'assessore regionale, ma dimentica l'agguato a Latina
L'agguato al difensore del Latina Tamir Berman e lo scontro tra gruppi di tifosi ad Itri

Calcio violento in provincia di Latina con due gravi episodi in 24 ore. L'agguato al difensore del Latina Tamir Berman, aggredito in via Volturno da un gruppo di persone incappucciate dopo la partita Latina - Trapani, e lo scontro tra gruppi di tifosi ad Itri dopo la partita dei locali contro l'Isola Liri. In quest'ultimo caso c'e' stata l'invasione di campo e la zuffa.
Sul caso e' intervenuto l'assessore allo sport della Regione Lazio, Elena Palazzo che cita Itri ma dimentica l'agguato a Latina.
«Esprimo la mia più ferma condanna per l'episodio di violenza verificatosi nel campo di calcio di Itri, dove alcuni tifosi sono venuti alle mani al termine di una partita. Questo comportamento è inaccettabile e non ha nulla a che fare con lo spirito sportivo che dovrebbe caratterizzare ogni competizione. La violenza non ha posto nello sport e nella società. Come Assessore allo Sport della Regione Lazio e come cittadina di Itri mi rivolgo in particolare alla nostra tifoseria affinché svolga il ruolo di baluardo dei migliori valori sportivi. Vorrei poter contare proprio sul loro supporto e sul loro senso di responsabilità affinché episodi del genere non si ripetano più», continua l’Assessore. Ricordo a tutti che, come amministrazione regionale, stiamo facendo un importante investimento sul centro sportivo di Itri. Lo facciamo perché vogliamo che questa struttura continui ad essere il luogo di ritrovo di tutti gli appassionati di calcio e degli sportivi in generale e che promuova un modello di sport degno di questo nome», conclude l'assessore Palazzo.