Bomba, la Mobile a caccia di video: è un atto intimidatorio
L’abitazione davanti alla quale è avvenuta la deflagrazione ospita più inquilini, tutti ascoltati in questura, in particolare un uomo incensurato che non ha subito segnalato l’episodio

Proseguono da 48 ore le indagini della Squadra Mobile di Latina sull’esplosione di una bomba carta avvenuta all’alba di venerdì in una traversa di strada Torrenuova. L’ordigno, fatto esplodere poco prima delle 6 del mattino, è stato chiaramente collocato per far sentire il boato, suggerendo un gesto a scopo intimidatorio.
Le indagini
L’abitazione davanti alla quale è avvenuta la deflagrazione ospita più inquilini, tutti ascoltati in questura, in particolare un uomo incensurato che non ha subito segnalato l’episodio. Non si esclude alcuna pista, nemmeno un possibile collegamento con il ritrovamento, dieci giorni prima, di una granata davanti a un’autofficina di corso Matteotti. La zona non è coperta da telecamere pubbliche, ma la polizia sta cercando filmati da impianti privati, come già accaduto per l’altro episodio. Al momento non ci sono prove di un legame diretto tra i due casi, ma gli investigatori sospettano un collegamento e sono al lavoro per individuarlo, mentre cresce la preoccupazione tra i cittadini.