Sono state stanziate ulteriori risorse dalla Regione Lazio a favore delle Aziende territoriali per l’edilizia residenziale pubblica. Sono misure di salvaguardia dei bilanci delle ATER che si traducono nello stanziamento di 8 milioni di euro per l’anno 2025, 10 milioni di euro per l’anno 2026 e 12 milioni di euro per l’anno 2027. Si tratta di specifici contributi finalizzati a compensare la non remunerabilità dei canoni di locazione applicati ai nuclei familiari assegnatari. Sono state definite misure di buon senso che servono a rafforzare la stabilità finanziaria e strutturale di questi enti regionali, istituiti con Legge regionale n°30 del 2002, operanti in materia di edilizia residenziale pubblica. Le A.T.E.R. assumono un ruolo importante, operando in contesti sociali fragili, perseguendo finalità nobili quali calmieratori del mercato, a tutela delle fasce più deboli e per le situazioni di particolare tensione abitativa.
Spesso il carico che pesa sulle A.T.E.R. è tale che le medesime Aziende per l’edilizia residenziale pubblica non riescono a rispondere compiutamente alle tante richieste di intervento per assegnare le unità abitative necessarie. Assegnare risorse alle A.T.E.R. che sostanzialmente si configurano come contributi compensativi, può aiutarle a superare quelle situazioni di criticità dovute alle difficoltà di attivazione delle procedure di recupero dei crediti verso gli utenti assegnatari di alloggi. Nei prossimi mesi la Giunta regionale presenterà una proposta di legge di riordino della normativa in materia di edilizia residenziale pubblica.
Il compito che spetta alle A.T.E.R., ovvero la progettazione, la costruzione e l’assegnazione di alloggi a famiglie con basso reddito, dice il consigliere Cosmo Mitrano, merita di poggiare su una robusta legge di riordino che ne rafforzi il ruolo, la forza, l’operatività e l’incisività. Aiutare le fasce più deboli ed i nuclei familiari esistenti all’interno di tali fasce per assicurare un’abitazione dignitosa è un dovere fondamentale della Regione che, prosegue Mitrano, stiamo cercando di assolvere al meglio.