Arsenico nell'acqua, vietato l'utilizzo
Divieto di utilizzo per una settimana. Servizio autobotti in piazza Signina, piazza della Croce, Tempio D'Ercole e via Madonna delle Grazie
Vietato utilizzare l’acqua destinata al consumo alimentare e umano a Cori per il superamento dei limiti consentiti di arsenico. Il Comune ha emanato un’ordinanza di divieto di utilizzo dell’acqua per una settimana, ad esclusione di Giulianello, dopo i risultati delle analisi della Asl e la conferma del gestore idrico, che ha annunciato lavori di manutenzione straordinaria presso l’impianto di trattamento delle acque a servizio dell’acquedotto ex-Sembrivio a seguito dell’anomalia registrata.
L’acqua non si potrà bere, né utilizzare per preparare bevande o alimenti, non deve entrare in contatto con l'alimento per tempi prolungati, o essere impiegata per la cottura;
non deve essere utilizzata per pratiche di igiene personale, che comportino ingestione anche se limitata di acqua, come ad esempio il lavaggio dei denti e del cavo orale.
Gli interventi di Acqualatina dovrebbero essere completati il 7 luglio prossimo. “Lo stesso gestore - spiega il Comune - garantirà alla popolazione la fornitura idrica mediante autobotti, che saranno presenti a piazza Signina e piazza della Croce, al Tempio d’Ercole ed in via Madonna delle Grazie”.