fermato dalla polizia

Aggredisce l'ex compagna e ferisce il figlio con un coltello, arrestato

L'uomo non accettava la fine della relazione

Aggredisce l'ex compagna e ferisce il figlio con un coltello, arrestato
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Nel pomeriggio di due giorni fa la polizia della Questura di Latina ha dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un uomo ritenuto responsabile di atti persecutori, lesioni personali aggravate e minacce. I fatti si riferiscono a un intervento dei primi giorni di luglio da parte dei poliziotti del commissariato di Aprilia, quando una donna aveva contattato il numero unico per le emergenze 112 a seguito di un'aggressione da parte del suo ex compagno. La donna stava passeggiando nel centro di Aprilia insieme al suo nuovo compagno e ai suoi due figli, avuti con il suo ex, quando erano stati affrontati dall'uomo, che aveva iniziato a inveire violentemente nei confronti del nuovo fidanzato della donna.

I toni si erano esasperati fino a quando l'aggressore aveva estratto un coltello e aveva ferito in maniera superficiale il figlio più grande, appena diciottenne, che aveva preso le difese della mamma e del suo nuovo compagno. Compresa la gravità del gesto, l'uomo si era immediatamente dileguato prima dell'arrivo delle volanti del commissariato locale.

Nei giorni successivi le indagini hanno accertato una situazione allarmante, caratterizzata da comportamenti violenti e persecutori dell'uomo il quale, non accettando la fine della relazione, si era presentato senza preavviso davanti la sua abitazione o nei posti dalla lei frequentati inseguendola di nascosto nei suoi spostamenti e contattandola ripetutamente per telefono, anche con numeri sconosciuti, al solo fine di rivolgerle insulti e minacce. Sulla scorta degli elementi raccolti dalla polizia giudiziaria, il pm della Procura di Latina ha formulato una richiesta di misura cautelare, pienamente condivisa dal gip, che ha ritenuto gli arresti domiciliari unico unico idoneo strumento a tutela delle persone offese.