Durante la seduta del Consiglio comunale di ieri pomeriggio, il Sindaco di Cisterna di Latina, Valentino Mantini, ha preso parola per rispondere alle accuse rivoltegli riguardo agli affidamenti della Cisterna Ambiente e a presunti “sistemi politici e gestionali” legati alla gestione degli appalti dell’Azienda Speciale.
«Sono stato accusato, neanche troppo velatamente, di aver messo in piedi – insieme al Direttore Generale della Cisterna Ambiente da me nominato – un presunto “sistema politico e gestionale” sugli affidamenti», ha esordito il Sindaco, sottolineando come la nomina del Direttore Generale sia una prerogativa politica, ma la gestione operativa sia invece autonoma e distinta.
Mantini ha quindi chiarito che la Cisterna Ambiente è un ente con propria personalità giuridica, con organi gestionali indipendenti dal Comune, e che il controllo comunale si limita esclusivamente a un’azione di vigilanza tecnico-finanziaria, senza alcuna ingerenza diretta nelle attività operative o negli appalti.
Riguardo agli affidamenti oggetto di critica, il Sindaco ha illustrato i fatti: a giugno scorso il Direttore Generale ha effettuato un affidamento diretto per lavori straordinari presso il Centro di Raccolta di via Primo Maggio, necessari per la sicurezza e la tutela dei lavoratori, come richiesto anche dalle Organizzazioni Sindacali. Il Consiglio di Amministrazione della Cisterna Ambiente, dopo aver rilevato alcune carenze formali nella determina, ha richiesto integrazioni e attivato controlli, coinvolgendo anche l’Organismo di Vigilanza.
«È importante sottolineare – ha proseguito Mantini – che le procedure sono state regolarmente controllate, che i lavori sono stati eseguiti nel rispetto delle norme e che gli affidamenti sono stati conferiti ad aziende locali, con l’intento di premiare la territorialità e valorizzare l’imprenditoria di Cisterna».
Il Sindaco ha poi denunciato l’infondatezza delle accuse di “frazionamento artificioso” degli appalti e di presunti accordi illeciti, respingendo fermamente le insinuazioni che ledono la reputazione delle imprese locali e la sua stessa persona.
A fronte delle denunce della consigliera Felicetti, Mantini ha informato di aver sollecitato il Segretario Generale del Comune – Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza – ad attivare le verifiche necessarie sulle contestazioni, e ha richiesto al Direttore Generale della Cisterna Ambiente una relazione dettagliata sugli affidamenti, il cui esito ha confermato la regolarità delle procedure.
Il Sindaco ha infine espresso il proprio rammarico per le accuse rivoltegli e ha ribadito il suo impegno personale: «Ho dedicato quarant’anni della mia vita al servizio delle Istituzioni con trasparenza e rispetto delle regole. Non permetto a nessuno di strumentalizzare il mio nome o di gettare ombre sulla mia integrità. Respingiamo ogni accusa priva di fondamento e ci riserviamo di tutelare la nostra immagine nelle sedi competenti».