Il Comitato Civico in collaborazione con il SIS 118 e Comune di Cori hanno organizzato per domani un Convegno per discutere della necessità di riorganizzare I servizi di emergenza territoriale. Il Comitato Civico insieme al Comitato Boschetto di Priverno e ad altri ancora, sono anni che si battono contro la chiusura dei Punti di Primo Intervento (PPI) e la loro trasformazione in Punti di Assistenza Territoriale (PAT). Nel Convegno organizzato dal SIS 118 nel giugno 2023 era emerso il fallimento totale rappresentato dalla chiusura dei PPI; un errore imperdonabile, in quanto i punti di primo intervento, che svolgevano anche interventi stabilizzatori in materia di emergenza e urgenza, sono stati declassati in Pat, ove si svolgono interventi riduttivi e minimali. Inoltre, l’orario di erogazione del servizio è stato dimezzato dalle otto del mattino alle otto di sera, mentre prima era h 24. In aggiunta spesso sono assenti i medici o infermieri di servizio. Altro aspetto non meno importante, i PPI erano un filtro per i PS di Latina e Formia, visto che i pazienti si recano direttamente ai PS anche per cose di poco contro, intasandoli e contribuendo alla confusione e allo stanziamento nello stesso PS di molti pazienti anche per diversi giorni. E’ emersa quindi l’insufficienza e il mancato rispetto dei LEA, Livelli essenziali di assistenza, nei territori, con buona pace per l’incremento e il miglioramento della medicina territoriale, rimasta parola vuota. Come si ricorderà, la ASL si latina con propria delibera aveva trasformato i PPI in PAT (punti di assistenza territoriale) escludendo le funzioni precedentemente svolte dai PPI trasformandoli in semplici ambulatori. Con l’incontro di domani i Comitati vogliano impegnarsi ancor auna volta per la restituzione della dignità alla salute pubblica, promuovendo ogni forma di mobilitazione, perché se si è inerti si sarà complici della fine della sanità pubblica.