Il Comitato civico di Cori non molla la presa. Dopo aver segnalato e denunciato l’ennesima interruzione di pubblico servizio al PAT per l’assenza del medico e della sua mancata sostituzione per un servizio essenziale come l’ex PPI, ha organizzato una vera e propria mobilitazione in programma domani pomeriggio alle 18.30 in Piazza Signina alla quale è invitata tutta la popolazione. Il Comitato ha così sporto denuncia presso la locale stazione dei Carabinieri per interruzione di pubblico servizio.
L’arrivo della Dottoressa Cavalli al Pat
Per l’ennesima volta dunque il PAT si è reso inservibile, un servizio che deve garantire l’emergenza/urgenza, di fatto è stato chiuso per l’assenza del medico nell’intera giornata, una serie di chiusure che si sommano all’ultima e che, secondo il comitato, paiono costituire la fattispecie di reato di interruzione di pubblico servizio, previsto e punito dall’art. 340 del Codice Penale nei confronti di chiunque cagioni una interruzione o turbi la regolarità di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità. I cittadini di Cori, Rocca Massima e Norma non si sentono garantiti per la necessaria protezione sanitaria. E domani sono chiamati a raccolta per una ulteriore manifestazione di disappunto. Un disappunto fatto proprio dallo stesso comitato non informato della visita della Manager ASL Dottoressa Cavalli al Pat di Cori con il sindaco della città. Poteva essere l’occasione di un utile confronto.