Pechino, 24 dic 10:37 – (Xinhua) – La Cina è fortemente insoddisfatta e si oppone con fermezza all’indagine della Sezione 301 degli Stati Uniti sulle politiche cinesi per l’industria dei semiconduttori, ha dichiarato ieri il ministero del Commercio (MOC).
L’indagine interromperà e altererà le catene industriali e di fornitura dei semiconduttori a livello globale, danneggiando gli interessi delle imprese e dei consumatori statunitensi, ha affermato il ministero.
Gli Stati Uniti hanno fornito sussidi sostanziali alla propria industria dei chip attraverso leggi come il CHIPS e il Science Act. Vale la pena notare che le aziende statunitensi di semiconduttori rappresentano circa il 50% del mercato globale.
In confronto, i chip di produzione cinese rappresentano solo l’1,3% della quota di mercato statunitense e le esportazioni di chip cinesi negli Stati Uniti sono significativamente inferiori alle importazioni dagli Stati Uniti, ha dichiarato il ministero, citando un recente rapporto del Dipartimento del commercio degli Stati Uniti.
Esortando gli Stati Uniti a rispettare i fatti e le regole multilaterali e a cessare immediatamente le pratiche errate, il ministero ha dichiarato che la Cina monitorerà i progressi dell’indagine con attenzione e adotterà tutte le misure necessarie per difendere con determinazione i propri diritti e interessi. (Xin)© Xinhua