Pechino, 24 dic 14:00 – (Xinhua) – Il ministero cinese delle Finanze ha promesso di aumentare la spesa fiscale e l’emissione di titoli di Stato nel 2025, fornendo un sostegno più forte per favorire la stabilità economica.

Il prossimo anno il Paese adotterà una politica fiscale più proattiva e ne garantirà una sempre più incisiva e d’impatto, ha dichiarato il ministro delle Finanze Lan Fo’an, formulando le osservazioni durante una conferenza nazionale sul lavoro fiscale di due giorni conclusasi oggi.

L’orientamento della politica fiscale è in linea con gli annunci formulati alla recente Conferenza centrale sul lavoro economico. Durante l’evento, i politici hanno deciso di attuare una politica monetaria “moderatamente allentata” nel 2025, con un significativo allontanamento dalla politica “prudente” degli ultimi 14 anni.

Ciò avviene mentre la Cina si prepara a fronteggiare i venti contrari dell’economia interna ed estera e a sostenere una ripresa costante e robusta.

Lan ha dichiarato che il Paese fisserà un rapporto deficit/PIL più alto nel 2025, aumentando l’intensità della spesa fiscale, garantendo un impiego più rapido dei fondi e ottimizzando la struttura della spesa fiscale, concentrandosi maggiormente sul miglioramento del benessere delle persone, sulla promozione dei consumi e sul sostegno allo slancio della crescita.

Secondo una dichiarazione rilasciata dopo la conferenza sul lavoro fiscale, le principali priorità fiscali del Paese per il prossimo anno includeranno l’aumento della domanda interna, la costruzione di un sistema industriale modernizzato, il miglioramento del benessere della popolazione, il sostegno allo sviluppo integrato urbano-rurale, la costruzione di una civiltà ecologica e la promozione di un’apertura ad alto standard.

Il Paese lavorerà costantemente per prevenire e disinnescare i rischi nei settori chiave e continuerà ad aumentare i trasferimenti ai governi locali, ha dichiarato Lan.

Il funzionario ha inoltre sottolineato che il Paese intensificherà gli sforzi per contenere i nuovi aumenti dei “debiti nascosti” dei governi locali e si muoverà più rapidamente per riformare e trasformare le piattaforme di finanziamento dei governi locali. (Xin)

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