Pechino, 27 dic 09:01 – (Xinhua) – Il ministero cinese del Commercio ieri ha dichiarato che l’indagine antidumping sul brandy proveniente dall’Unione Europea (UE) è stata estesa a causa della complessità del caso e di una richiesta da parte dell’UE.
Gli esportatori dell’UE hanno presentato una richiesta di impegno in materia di prezzi, e l’industria cinese del brandy ha fatto appello alla protezione legale, ha dichiarato il portavoce del ministero, He Yongqian, in una conferenza stampa.
Il ministero ha avviato l’indagine il 5 gennaio di quest’anno a seguito della richiesta della China Alcoholic Drinks Association per conto dell’industria nazionale.
Le autorità investigative cinesi hanno condotto l’indagine in stretta conformità con le leggi e i regolamenti del Paese e con le norme dell’Organizzazione mondiale del commercio, ha dichiarato He.
Da una valutazione preliminare è emerso che il brandy importato dall’UE è oggetto di pratiche di dumping e che l’industria nazionale del brandy è minacciata in modo sostanziale. (Xin)© Xinhua